Chiusa anche la terza stagione consecutiva in serie A, terminata con l’approdo ai play off, il Bsc Grosseto si prepara ad affrontare i lavori di adeguamento dello stadio Scarpelli che dovrebbero partire prima dell’inverno. A ripercorrere le tappe che hanno portato la società a poter mettere in cantiere i lavori all’impianto, è Antonio Pugliese, membro del consiglio di amministrazione del Bsc Grosseto.

“Siamo diventati concessionari dello stadio Scarpelli nel 2017, sette anni fa, quando abbiamo rilevato lo stadio in totale stato di abbandono, cominciando così una serie di lavori importanti e ripartendo da zero. In questi sette anni, nonostante la chiusura per covid di quasi tre anni, sono stati fatti lavori per 60mila euro, ripristinando ad esempio la cucina, il bar, l’impianto d’emergenza delle luci e l’irrigazione del campo. Ovviamente tutti lavori parziali perché, non avendo una concessione a lungo termine, non ci potevamo permettere di accedere a nessun tipo di finanziamento ma, anzi, abbiamo dovuto sostenere i costi con le nostre sole liquidità. Ci tengo a sottolineare, con orgoglio, che al contrario di altre società il Bsc Grosseto non ha mai usufruito di aiuti economici da parte delle istituzioni riuscendo a gestire il tutto con versamenti volontari dei soci e con i contributi degli sponsor”.

Quest’anno finalmente il Bsc Grosseto è riuscito, grazie all’aiuto del Comune di Grosseto, a rinnovare la concessione per quindici anni e a poter mettere in piedi, in questo modo, l’operazione quindicennale con il credito sportivo, che è già in stato avanzato.

“Ci teniamo a ringraziare il Comune di Grosseto per il rinnovo della concessione quindicinale dell’impianto – continua Pugliese – e speriamo entro ottobre di poter procedere con i lavori di ristrutturazione dell’intero impianto in modo da completare il tutto entro la prossima stagione sportiva. Ci tengo, allo stesso modo, a rinnovare la richiesta nei confronti del Comune riguardo allo stadio Jannella affinché in futuro ci sia pari trattamento per entrambe le squadre grossetane, in modo da non essere costretti ancora una volta ad andare a giocare le partite casalinghe in trasferta perché non possiamo usufruire dell’impianto principale della città. Voglio, infine, ringraziare pubblicamente tutti i dirigenti che in questi anni ci sono stati vicini e ci hanno aiutato: Simona Cortecci, Domenico Secinaro, Armando Cipolletti, Mario Funzione, Marco Manganelli, Michele Arcioni, Luca Soldati, Paolo Verrecchia, Michele Mazzilli, Franca Pastarini e tutti gli altri che hanno permesso, grazie al lavoro volontario e alla propria liquidità, di portare avanti questa società e mettere in piedi oggi, grazie alla nuova concessione, un progetto di ristrutturazione. Una dimostrazione, se mai ce ne fosse bisogno, dello stato di salute e della serietà della nostra società”.

Foto di Michele Guerrini.